
Se novembre viene
e tu non sei presente
il tempo si umidifica
e trasforma cose in tempre:
se un raggio buca il cielo
di nebbia ispessito
puoi prendere il tuo dito
e colorare dal vivo in ognidove.
Bilioni di gocce impercettibili risaltano
la tela incerta di un ragno baldanzoso.
Io mi moltiplico qui
con questa scrittura bruma
e lancio un bacio come una noce
per masticare il presente.
Ehilà lucas, vi leggo spirto poetico
RispondiEliminanon indifferonte. saranno pure improvvisi ma tengono una gagliardia versesca notevole.
Grazie Paolo, ricevo con gioia i tuoi complimenti.
RispondiElimina:-)