venerdì 14 novembre 2014

Commercio equo e solidale


«Ecco questi sono Pietro e Lorenzo, hanno cinque mesi e due anni, e guarda come assomigliano a me da piccolo... Sentimento di onnipotenza? Sì, lo ammetto forse, ma è meraviglioso vedere la propria continuità. Cerco l’anonimato perché la mia famiglia non sa nulla, non capirebbero». Jens Nergaard
Oggi avevo un desiderio: non l'ho espresso, l'ho tenuto dentro, vada a consolarsi nell'inconscio insieme agli altri mille che di tanto in tanto si affacciano come falene al crepuscolo, giusto il tempo di una svolazzata e zac, arriva un pipistrello a papparsele, le carnose con le ali impolverate di cipria.
Meno male l'ho già dimenticato, così stasera non ci faccio a pugni ovvero non ci ragiono, non lo prendo per le corna, non lo valuto, mi limito soltanto a ricordarne la presenza, così, per celia, a dimostrare quanto io sia maturo nel saper colmare con un nonnulla i vuoti d'essere che reclamano, a volte fortemente, di essere riempiti.
Tengo a precisare che non ho alcuna vocazione monastica, che anzi volentieri mi abbandonerei al precetto wildeiano di cedere a ogni tentazione; il problema mio è che desiderio e tentazione non coincidono, perché quello che desidero di solito non è una tentazione, ma una manifestazione che le più volte riduco dentro i confini di un foglio elettronico. Così esisto, o almeno sembra. Altre, invece, mi lascio andare a un desiderio di onnipotenza, di ramificazione nell'esistente ma non in forma autocratica e pervasiva, forme in Italia classicamente rappresentate dalle facce a culo del comando, quanto eterologa e moltiplicativa, in forma prettamente anonima.
Per questo sovente mi reco in stanza d'albergo ove produco una parte di me per diffondere la mezza copia del mio sembiante. E coloro che accettano lo scambio, la diffusione di alcuni miei tratti per interposta persona, hanno un solo dovere nei miei confronti: dichiarare la mia irresponsabilità, la mia totale estraneità rispetto a quello che saranno le risultanze. Io offro un valore d'uso in cambio soltanto dell'uso della sua mano, signora.

4 commenti:

  1. se qualcuno desidera un figlio stronzo può senz'altro mettersi in contatto con me.

    ma attenzione: costo molto caro.

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  2. tu, un caro stronzo (o stronzo caro)? Non ci credo!

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  3. ...e dovresti da vede quanto so' brutto...

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  4. l'inizio è molto bello, poetico, il finale non l'ho capito tanto ma me lo spieghi in privato

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