lunedì 26 ottobre 2009

Anche in politica?

«Quando diciamo che i bugiardi sono sapienti e capaci, intendiamo dire che solo quelli che sanno e hanno competenza di una cosa, se vogliono, sono in grado di mentire, mentre gli ignoranti, non avendo alcuna competenza intorno alla cosa, non sono in grado di mentire. [...] Così ad esempio, in geometria, solo il geometra competente e capace sarebbe in grado di dire il vero e di mentire a proposito delle figure geometriche, non l'inesperto. [...] Allo stesso modo in astronomia, se mai c'è un mentitore, questi sarà il buon astronomo che, grazie alla sua competenza, è in grado anche di mentire, non l'ignorante che, a causa della sua ignoranza, ne sarebbe del tutto incapace».

Platone, Ippia minore, 366a-368a.

Stessa cosa anche in politica?

3 commenti:

amatamari© ha detto...

Dai per scontato non siano ignoranti?!
:-)

alex ha detto...

è la cosa del cheating e dell'attribuzione di responsabilità: se uno non conosce le regole non può infrangerle, anche se di fatto le infrange. la non volontarietà ripara il colpevole dal giudizio morale negativo.

quindi, i politici ignoranti non possono essere giudicati cattivi.

paura eh?!

Luca Massaro ha detto...

@ Alex
Se in qualche tua conferenza, o lezione, o seminario ti capitasse di usare tal citazione platonica, mandami un pensiero.
:-)