sabato 19 febbraio 2011

Postille al Nuovo Manuale di Poesia 11.


11. If a man gives up poetry for power,
       he shall have lots of power.
11. Se un uomo rinuncia alla poesia per il potere,
       avrà molto potere
Mark Strand, The New Poetry Handbook, da Il futuro non è più quello di una volta, Minimum Fax, Roma 2006, traduzione di Damiano Abeni

Stamani sono stato nel bosco. Ho tagliato quattro pioppi, tre castagni, due ontani, un carpino. Poi ho affastellato le stoppie. Ho tirato fuori dallo zaino un plico con la mia raccolta di poesie rilegata a mano. Ho preso l'accendino, ho appiccato prima il fuoco alle poesie e, di poi, alle stoppie. Molto fumo dintorno si è levato. Ho alzato gli occhi per vedere nel cielo azzurro un segnale. Ecco, l'oracolo ha parlato: avrò molto potere, d'accordo. Ma, insieme sarò o più bastardo o più coglione. Soprattuto più laido. Puzzolente di fumo sono tornato a casa, ho fatto una doccia, ho preso una biro, un foglio bianco, ho scritto:

Ricordo quando da piccolo -
avrò avuto meno di un anno
e la neve splendeva sul picco -

i miei genitori mi hanno
portato - fasciato in un ricco
costumino bianco di morbido panno -                                

nella fredda propositura
a versarmi acqua sul capo
per nettarmi dall'impostura

del mio essere nato
macchiato di colpa spergiura
dovuta a quello sciagurato

di Adamo. - Rinunci a Satàna?
Mi dissero, e io non capivo chi fosse
se un santo o una puttana

dal quale prese le mosse
la miseria della condizione umana.
Risposi con un colpo di tosse.

M'imposero poi dal profondo
di credere in Dio, di schianto.
A uno da poco venuto al mondo

non si domanda così tanto.
Io zitto rimasi, forse una lacrima
riassunse tutto il mio pianto.

Qualcosa usciva fuori di me,
rigandomi il viso: era l'anima
che scriveva lenta il mio nome

2 commenti:

Anonimo ha detto...

se l'hai fatto davvero sei un sacrilego

per quell'imprinting...
sei libero, come tutti, di non farti condizionare, se davvero lo vuoi

la libertà è una conquista quotidiana
WW

Luca Massaro ha detto...

Macché, io sono un fingitore! Ho immaginato cosa potrebbe succedere se "rinunciassi" alla poesia per ottenere "potere"...
:)