Stille che s'asciugano sui pontili.
Afa che acquieta gli urli.
In sera s'odono i merli
gracchiar amore e donar monili
di mais. I miei sogni giovanili
si perdon lungo gli orli
delle banchine. Un murmure
lontano accompagna i miei pensieri:
s'insinua lento e lancia, come alfieri,
attacchi diagonali alle strutture
portanti dei miei mimetici desideri.
Ritornano, dentro me, mille paure.
Nessun commento:
Posta un commento