giovedì 12 novembre 2009

Una strofa


IX.

L'uomo riflette sulla propria vita,
come la notte sulla lampada. A un momento dato
oltrepassa i confini di uno dei due emisferi,
il pensiero, e scivola via, come fosse una coltre,
denudando qualcosa, forse un gomito; la notte
è ingombrante, questo è vero,

ma non così smisurata da pensare che ricopra
entrambi gli emisferi. E l'asia e l'europa
del cervello, e le altre gocce di terra in mare, e l'africa,
a poco a poco scricchiando sull'asse secca, ruotando,
esibendo la loro vizza gota,
verso l'airone elettrico.

Guarda un po': Aladino dice «sesamo» ed ha davanti l'oro;
chiamando Bruto, Cesare vaga nel deserto foro;
nel chiosco al Figlio del cielo parla d'amore l'usignolo;
una fanciulla dondola sotto il lume una cuna;
accenna sulla sabbia un papuaso nudo
un boogie-woogie.

Afa. Calciando al buoi col ginocchio scoperto, in sonno,
capisci all'improvviso, a letto, che è un matrimonio:
che s'è voltato su un fianco a mille miglia di distanza
un corpo, con il quale da gran tempo
hai in comune solamente il fondo
dell'oceano e l'esperienza

delle nudità; ma non per questo ci si alza in due.
Perché mentre laggiù c'è chiaro, qui nel tuo
emisfero fa buio. Per così dire, un astro solo
non basta per due corpi ordinari. Ossia
il globo è stato messo insieme, come voleva Iddio.
E non bastava un sole.

Iosif Brodskij, Ninnananna da Cape Cod, da Poesie, Adelphi, Milano 1986 [trad. Giovanni Buttafava]

1 commento:

paopasc ha detto...

La questione è questa: questo finto o vero universo postmotorio ci spaura. Dal gesto-pensiero esce anche l'imbarazzo del dubbio: se stendo la mano tutto il corpo sarà contento, ma se penso, ciò che dico sembra così piccolo e inadatto. Cos'è che fa decidere (e temere) l'incauto atto-pensiero? Vedo che alla chiamata molti rispondono, son troppi, alla fine, tra tutti, dovrò scegliere e chi dice che ho scelto proprio il migliore (o l'adatto) visto che posso tirarlo indietro, fingere che non sia mai stato? Anche quella scelta è parte del codice: quando scelgo, già parlo e agisco.
(Thanks)