Mi sento un corpo estraneo una parte di me (di te) che è assente un disturbo presente, un no che dice: di te sono - come se fossi un uomo o una donna o un animale una pianta o un organismo unicellulare. Comunque vivente nel bene, nel male o nel niente. Quanto pesa questo niente che esita e fa presa e mi prende. Un corpo che vorrei bombardare come fosse suolo afgano: da una parte il braccio dall'altra la mano. Un corpo di cui mi disfaccio tanto nessuno si offende. Un corpo che tiene una penna una pena di esistenza corrotta Un corpo sacco a pelo lungo la Senna: i miei sogni hanno fatto bancarotta. Corpo, ho un regalo da darti: | questa mia insussistenza che inutilmente tu smussi con riflessioni e pulsioni con falsi desideri mai discussi. Tu mi porti nelle nebbie, nelle notti insonni su cui poni cerotti per curare ferite del cuore, un cuore che pensa: - Io sono? o mi sembra di essere l'ombra dell'uomo che il mio corpo possiede? Quando sono nato il mio corpo non disse cosa sarebbe diventato E io non ho mai capito se avevo voce in capitolo. Non avessi fatto nulla sarei diventato lo stesso quello che sono? Un'ombra di uomo che cerca il suo corpo, il suo sesso nello spazio e nel tempo concesso tra case, strade, scale, porte scoprire se sono io che mi oppongo alla vita o il mio corpo che si oppone alla morte. |
Primi versi scarsi del duemilaundici.
Update (vedi il perché nei commenti).
Update (vedi il perché nei commenti).
6 commenti:
tu hai bisogno di scopare, a lungo,come una furia, dammi retta...
WW
Mi hai rammentato di come, solitamente, io mi senta una dimora abbandonata.
E come la sensazione di "vuoto" o "pieno" oscilli in dipendenza dell' abilità del momento nell' elaborare un (forse) oggettivo nulla o un troppo dilatato, inafferrabile, tutto.
In quest' istante, ascoltando il Pachelbel's Canon, ne ho realizzato una sintesi: è pace. Morena
@ WW
Ti posso dare una retta, la mia?
:-)
@ Morena
Grazie. Mi permetto di mettere in calce il tuo riferimento musicale.
Ho provato, infatti, a legger[mi] e ad ascoltare. Fa un certo effetto.
:-)
Ah!, questa la so.
Sei un ladro.
Hai rubato il no che all'origine il corpo ha detto alla morte, e lo usi contro la vita.
@ Rom
In effetti, sono un ex-studente canaglia...
Posta un commento