Io lavoro meno di Formamentis, molto meno (in termini di ore). Ma mi rendo conto abbastanza di quanto egli abbia ragione. Io mi immagino, a volte, cosa potrebbe scrivere se fosse “diversamente occupato”, se potesse stare in panciolle sotto un patio a Santa Lucia mentre osserva di lontano uno svolazzare, un frusciare di papier su presunti scandali immobiliari monegaschi, mentre improbabili ministri degli esteri fanno sci nautico con gli sci alpini: da Sestola ai Caraibi il passo è breve. Ah ecco, la rivoluzione. Era un po' che non ci pensavo. Ma come? Per cosa? Per far sì che altri nomi comandino su altri nomi? C'è ancora troppa fottuta ricchezza e benessere in Italia (benessere conservativo) e poi quale El Baradei potrebbe mai tornare dall'esilio a guidare la rivolta? El Boldrin di noiseFromAmerika? Il Viroli? Io prenderei volentieri Monica Bellucci: una bella, trionfante madrina della rivoluzione di velluto (blu). Già, ci pensavo ieri. Tra tante donne famose italiane che manifestano sdegno pubblico verso il Gran Merdaiolo d'Arcore manca una di spessore come lei. Ma mancano anche la Sofia Loren, Mina, la Pellegrini che è andata a nuotare a Parigi perché la vasca di Villa San Martino era troppo corta. E Isabella Rossellini? E gli italo-americani De Niro e Scorsese eccetera eccetera? E Madonna, e Lady Gaga? Nel vostro sangue italico non ribolle un po' di ribellione? Mettete bocca, al posto giusto, vi prego. E soprattutto, finanziate noi pensatori indipendenti: saremo solo schiavi vostri.
P.S.
Pare che davvero domani gli sarà consegnato il Milione di dollari. Forma, maremmabrianzola, possibile che dalle tue parti non vi sia un mobiliere sensibile alla Kultur?
1 commento:
Ma scusa, perché il mobiliere dovrebbe darmeli a me quando se li può spendere in puttane? (vado a lavorare, va)
Posta un commento