Decresco,
dunque sono
una
mezza figura di uomo
Decresco
e dunque riesco
a
essere metà di me stesso
mentre
l'altro lo tengo in disparte
di
conserva, al fresco.
Decresco:
possa essere questo
il
segreto per esser felice?
Non
credo: l'enigma mi dice
che
decresce soltanto chi zoppa
camminando
con un bastone.
La
decrescita è solo una toppa
cucita
su un corpo senza ragione.
Decresco
come un coglione
decresce
se il pene non cresce
e
ciò che è dentro non esce.
Decresco
e mi sento insicuro:
la
sera non esco e mi muro
dentro
le mura di casa. È
una
vita al cinque per cento
vissuta in sordina perché
i
poeti devono tenere spento
il
fuoco mondano e la rabbia.
Decresco,
mi viene la scabbia
mi
gratto come un cane si gratta
e
mi metto una mano sul petto
e
mi metto una mano sul pezzo
e
sento che cresce di un etto
grammo
il desiderio a prezzo
scontato.
Decresco e non sono
un
commerciante nato, un uomo
adatto
a far ripartire il mercato.
Decresco
in modo pacato
Decresco
in modo educato
Decresco
con molto decoro
Decresco
con poco tesoro
Decresco
correndo a perdifiato
l'unica
cosa che mi resta da perdere
su
quello che resta di verde
di
un prato toscano assetato.
Decresco,
mi sono stancato.
3 commenti:
bellaaaaa
Una delizia!
Grazie, grazie millanta: onorato sono.
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