Boh, non ci capisco nulla di questo
sabato. È grigio e neanche tanto caldo, eppure io sento di avere un
sole dentro che mi scalda, una specie di emozione obliqua che mi
attraversa e rende un giorno come tanti un po' diverso. No, non è un
sabato qualunque, eccetera, ma un sabato di parole che ti hanno fatto
bene, di pronunce, di sguardi che si autoregolano per non sembrare
troppo invasivi a una comune timidezza. Ma dimmi un po' questo sabato
quando mai te lo saresti aspettato, così, neanche l'avessi scritto
come desiderio. E, invece, sabato di pioggia, ombrelli e passi, di
voci fluide e presa di coscienza che la vita è goccia, basta essere
aerodinamici per cadere bene tra le braccia altrui.
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