«Perché
l'amore – che è Redenzione – possa penetrare il mondo, perché
il tempo entri nell'Eternità, non bisogna che l'amore rimanga allo
stadio di impresa individuale, ma è necessario che divenga opera di
una comunità, tempo di una comunità. È necessario che si dica
subito “noi”.»[*]
Sarà per questo che
io ultimamente penetro poco, il mondo soprattutto, perché niente mi
è più difficile del dire noi, di
aderire a una comunità, religiosa,
politica, o di altro conio. Noi, noi, noi... tutto
questo noi, luogo
primigenio della separazione dagli altri, gli
esclusi, i nemici sui quali convogliare la grande distrazione...
Update mattutino
Gott (immer) mit uns
[*] Emmanuel Lévinas,
“Tra due mondi”, La via
di Franz Rosenweig, conferenza tenutasi il 27 settmebre 1959, in
Difficile libertà, Jaca
Book, Milano 2004 – pag. 240.
Nessun commento:
Posta un commento