domenica 20 gennaio 2008

Vincenzo Riccardi di Lantosca

Melopéa

Libero Stato! Libera baldoria

Di zoccolanti in scuola obbligatoria!

Ecco una melopea liberalesca,

Intuito-positiva a faccia fresca.

V'ha liberali e liberali. Noi

Non s'è del bronzo onde si fan gli eroi,

Ma d'essere di quel non ci fa schifo

Che pòrta su due facce Croce e Grifo.

Positivismo che vuol dir? scïenza

Che si destreggia coll'esperïenza.

Dommatismo? scïenza-monopolio,

Crassa, untuosa, gialla come l'olio.

Cattolicismo? il diavol pauroso.

Protestantismo? il diavolo nojoso.

Darwin? un bel cognome. Darwinismo?

L'educazione col cavicchio in ismo.

Patrïottismo? è l'affarismo in trono,

Se ci si mette noi di buzzo bono.

E il meccanismo dell'umana prole

Gira sull'ismo d'alcune parole,

Che han lor corsi e ricorsi, e ad ogni sosta

Mutano tiro come fa la posta,

Per risolversi tutte in un finale

Sincronominchionismo universale.

15 marzo 1882.

Ringrazio l'amico Matteo, studioso e massimo esperto contemporaneo del suddetto poeta, d'avermi segnalato questa composizione.

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