Spero che in Spagna, alle prossime elezioni politiche, vinca Zapatero più di quanto speri che in Italia vinca il Partito Democratico di Veltroni. E spiego subito il perché.
In Italia la Chiesa Cattolica , essendo (nelle sue più svariate componenti ecclesiastiche) e di qua e di là, non può prendere partito nello stesso modo come sta facendo in Spagna. Certo, la sua influenza si fa e si farà sentire eccome, e questa volta credo che la sua componente maggioritaria, sia pure sottovoce, darà indicazione di voto per il Centrodestra. Comunque sia, non potrà dire "ho vinto io, adesso si fa come ci pare", reinstaurando così un novello Stato pseudo-pontificio a sovranità laica limitata (anche se, in molti casi, parrebbe che sia - ma non sulla carta costituzionale, non ancora perdio!)
Invece in Spagna, la Chiesa Cattolica ha dichiaratamente preso posizione contro Zapatero e la sua politica di piena laicità dello Stato, entrando quindi come un toro nell'arena politica; ebbene, se la Destra spagnola vincesse si avrebbe, a mio avviso, una forte analogia con quello che accade nei paesi musulmani, e penso alla Turchia dove ha vinto e governa un partito filo-islamico.
Per concludere: io trovo lo spettacolo della corrida abbastanza penoso e, di solito, tifo sempre per il toro. Ma questa volta, que viva torero Zapatero!
Nessun commento:
Posta un commento