lunedì 27 luglio 2009

Cantabile (ma stonato)

Il bambino che vinta
infine la vergogna nera
di credere, e in preghiera
per un'ora poi lascia
il suo mazzetto di fiori
a Santa Rita da Cascia,
come potrà, mio Dio,
come potrà poi senza
odio perdonarti il furto
della tua inesistenza?

Giorgio Caproni, Il muro della terra (1964-1975), da Tutte le poesie, Garzanti, Milano 1999.

1 commento:

amatamari© ha detto...

Caproni riesce sempre a darmi conforto.
:-)