da Wikipedia
«Molti esperti hanno analizzato lo sfondo della Gioconda, e hanno osservato una cosa che spesso non si nota a prima vista ed è che la Gioconda è seduta a ridosso di un loggiato, e si intravede il parapetto e anche le basi di 2 colonne laterali. Sulla base degli elementi individuati nello sfondo, qualcuno ritiene di aver anche individuato il vero paesaggio che servì da sfondo per il quadro, che si troverebbe nella zona di Arezzo
Considerando la grande cura di Leonardo per i dettagli, molti esperti ritengono che non si tratti di uno sfondo inventato, ma rappresenti anzi un punto molto preciso della Toscana, cioè là dove l'Arno supera le campagne di Arezzo e riceve le acque della Val di Chiana. C'è un indizio preciso sulla destra della Gioconda oltre la spalla, è un ponte basso, a più arcate, cioè un ponte antico, a schiena d'asino di stile romanico, un ponte identico al ponte a Buriano che scavalca tutt'oggi l'Arno e che venne costruito in pieno Medioevo a metà del 1200, quando Arezzo attraversava un periodo di grande prosperità. Sopra le sue arcate passa l'antica via Cassia che colleg Roma, Chiusi, Arezzo e Firenze».
A margine, volevo far notare che il Ponte a Buriano collega la città di Arezzo con la cittadina di Castiglion Fibocchi ove si trova una delle famose ville di residenza dell'illustre, venerabile poeta, nonché maestro eminentissimo, Licio Gelli.
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