giovedì 27 giugno 2019

Il sogno di Pierantonio

C'è stato un momento nella vita di Pierantonio in cui ha pensato, poi ha smesso, è passato al momento successivo, in cui da pensare c'era poco, c'era da spegnere la sveglia, alzarsi, preparare il caffè, andare in cerca di lavoro, come se fosse qualcosa da cercare, anche se lui tendeva a evitarlo perché pensava al lavoro come a un qualcosa che ti piomba addosso, come una condanna. Meno male, dunque, dicevano tutti no, non la prendesse sul personale, ma non avevano bisogno di personale, erano al completo, quando andava bene, erano in soprannumero, quando andava male, lo vede laggiù in fondo quell'esercito di riserva? Si accodi o marchi visita. A Pierantonio non andava giù, sicché si mise a fare l'arrampicatore sociale. Pubblicò un annuncio di matrimonio, A.A.A. cercasi miliardaria e, fu il caso o fu l'intestino, una miliardaria rispose, lo contattò, gli diede un appuntamento al buio, in una chiesa, e lui si presentò, vestito da lavoro, anche se non era il caso: era l'intestino. Infatti, appena varcò la soglia della speranza (Jean-Paul II), da un impianto stereo che friggeva partì L'abbigliamento del fuochista, e Pierantonio, con un po' di pena dentro al cuore, si avvicinò all'altare. Dal pulpito prese a parlare non un prete, bensì un navigatore, fresco vincitore di concorso, che si rivolse al futuro sposo decantando, con lodi sperticate, il mercato del lavoro, luogo della vendita e della compera di una merce particolare, sì, facilmente reperibile e interscambiabile là dove c'è la domanda e c'è l'offerta, ma se queste non ci sono o decadono, la merce, seppur particolare, perde di valore, diventa merce superflua, da buttare, la pietra scartata dai costruttori ma quando cazzo mai diventerà testata d'angolo?
Un leggero turbamento assalì Pierantonio, ma durò giusto un attimo: l'organo attaccò la musica consueta e la sposa fece il suo ingresso su una portantina, firmata da Donatella Versace, portata a spalla da quattro marcantoni vestiti come gladiatori. Quando lei discese e gli sorrise, lui ebbe una stretta allo stomaco, come se stesse per firmare un contratto con la Manpower...

[...]

Pierantonio si risvegliò di soprassalto, mentre la moka borbottava già da un po'. 

1 commento:

Marino Voglio ha detto...

tutto pur di non lavorare. mi associo.