sabato 21 marzo 2020

Is everybody in?




Ho tra le mani
domani
lo guardo lo curo
lo cullo sicuro
pensando che adesso
sia solo un spesso
paio di mutande di piombo
che mi gettano a piombo
sul fondo più fondo.

*
Può la poesia guarire qualcosa?
Non credo. È già tanto che non risulti noiosa,
che a leggerla insomma si abbia
più percezione di gioia, che di rabbia

Ma la rabbia di oggi non consente
di stare leggeri a parlare di niente:
il tarlo non rode solo il pensiero
ma il resto del corpo («ti giuro che sclero!»).

*
Primavera, finalmente.
Primavera, formalmente.
Disinfettatemi stocazzo di mente
che vorrebbe viaggiare lontana
con due gocce di valeriana
ma certo non basta una tisana:
lo Stato ci passi LSD adesso
così usciremo di casa lo stesso
comodamente seduti sul cesso.

*
E allora farò come Kavafis
se non posso la vita che desidero
cercherò di star calmo qui
nel mio privato chilometro zero
a fare spesa di me
e mettermi in dispensa
nel caso poi di me avessi bisogno
e farmi lesso o al forno
o restassi senza carta igienica.

_________
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