martedì 30 marzo 2021

Vorrei essere un rinoceronte



Bello camminare o correre in questi giorni caldi di primavera, piuttosto insoliti per essere i primi, così soleggiati, luminosi, distesi come campi di granturco appena seminato nei tratti di campagna aperta che costeggiano la pista ciclopedonale. Il verde e l'azzurro sono i colori che più assorbono la luce e gli sguardi umani si farebbero di conseguenza più aperti e pronti a ricevere saluti o piccoli gesti che comunicano la condivisione di questo benessere. Si farebbero. E invece non si fanno, perlomeno nella maggior parte dei posseduti ancora dal timor panico di imbattersi nel nemico invisibile che può "essere ovunque", anche trasportato in giro dai perdigiorno, dacché costoro, sebbene rispettino tutti i distanziamenti personali del caso, vanno in giro senza mascherina.
E i poveri tapini fobici, con occhio acuto, non si godono la gloria del disteso mezzogiorno appunto perché restano concentrati per difendersi da coloro che, invece, camminano spensierati, lasciando i neuroni liberi di rimbalzare or qua or là, senza tenerli impegnati nel riflesso condizionato di indossare sul muso lo straccetto pieno di respiro andato a male.

Chissà quanto tempo ancora ci vorrà per dismettere questa pratica di asocializzazione, di castrazione labiale, di impedimento alla fonazione e trattenimento delle sillabe che formano le parole buongiorno o vaffanculo.

Tanto tempo, purtroppo. E più passa, più non ci si accorge quanto siamo scemi.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

va bene siamo scemi però siamo vivi. preferiresti intelligenti e morti?

Luca Massaro ha detto...

vai a fare in culo

Anonimo ha detto...

Visto che conosci il posto fammi pure strada e prego precedimi e poi forse ti seguo, grazie.

Luca Massaro ha detto...

Gentile anonimo, non sono qui per fare pedagogia. Prova ne sia il tuo primo commento: se riuscissi a persuadere, a convincere qualcuno a pensarla come me, non avrei avuto l'onore di meritarmi una domanda (lecita, per carità, domandare è sempre lecito) simile alla tua del primo commento. Una domanda che se me la facesse pure mio fratello, manderei a fare in culo pure lui.

Anonimo ha detto...

Ma dai sto scherzando...ti prendi troppo sul serio, di questi tempi cupi ognuno ha una idea diversa dagli altri e sembra che chiunque parli ha ragione, io spero solo che questo pessimo momento passi in fretta...ti leggo da tanto tempo ma non commento mai tranne in questi ultimi tempi che sinceramente mi scassano un bel pò...però sopravvivo come tutti....sopravvivi anche tu, ma non drammatizzare...se posso buona pasqua

Luca Massaro ha detto...

ma certo, mio caro anonimo, che puoi: buona pasqua e grazie di passare di qua