| 11.    If a man gives up poetry for power, he shall have lots of power.  |    11.    Se un uomo rinuncia alla poesia per il potere, avrà molto potere  |   
Mark Strand, The New Poetry Handbook, da Il futuro non è più quello di una volta, Minimum Fax, Roma 2006, traduzione di Damiano Abeni
Stamani sono stato nel bosco. Ho tagliato quattro pioppi, tre castagni, due ontani, un carpino. Poi ho affastellato le stoppie. Ho tirato fuori dallo zaino un plico con la mia raccolta di poesie rilegata a mano. Ho preso l'accendino, ho appiccato prima il fuoco alle poesie e, di poi, alle stoppie. Molto fumo dintorno si è levato. Ho alzato gli occhi per vedere nel cielo azzurro un segnale. Ecco, l'oracolo ha parlato: avrò molto potere, d'accordo. Ma, insieme sarò o più bastardo o più coglione. Soprattuto più laido. Puzzolente di fumo sono tornato a casa, ho fatto una doccia, ho preso una biro, un foglio bianco, ho scritto:
Ricordo    quando da piccolo - avrò    avuto meno di un anno e    la neve splendeva sul picco - i    miei genitori mi hanno portato    - fasciato in un ricco costumino    bianco di morbido panno -                                 nella    fredda propositura a    versarmi acqua sul capo per    nettarmi dall'impostura del    mio essere nato macchiato    di colpa spergiura dovuta    a quello sciagurato      di    Adamo. - Rinunci a Satàna? Mi    dissero, e io non capivo chi fosse se    un santo o una puttana  |    dal    quale prese le mosse la    miseria della condizione umana. Risposi    con un colpo di tosse. M'imposero    poi dal profondo di    credere in Dio, di schianto. A    uno da poco venuto al mondo non    si domanda così tanto. Io    zitto rimasi, forse una lacrima riassunse    tutto il mio pianto. Qualcosa    usciva fuori di me, rigandomi    il viso: era l'anima che    scriveva lenta il mio nome  | 

2 commenti:
se l'hai fatto davvero sei un sacrilego
per quell'imprinting...
sei libero, come tutti, di non farti condizionare, se davvero lo vuoi
la libertà è una conquista quotidiana
WW
Macché, io sono un fingitore! Ho immaginato cosa potrebbe succedere se "rinunciassi" alla poesia per ottenere "potere"...
:)
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