 |
| [*] |
«Per Musk, infatti, è necessario che gli umani riescano quanto prima a diventare una specie multi planetaria, in grado di creare delle colonie spaziali per sopravvivere ed evitare l’estinzione.»
Insomma, anche per le menti visionarie del Capitale, è più facile (più conveniente) immaginare di rendere abitabile un pianeta che non lo è, invece di impegnarsi anima e core per salvaguardare le condizioni ambientali dell'unico pianeta in cui l'abitabilità c'è già (non tirate in ballo la Tesla, svp); in altri termini: esse (le menti) proiettano nel futuro (terrestre ed extraterrestre) il medesimo concetto di classe e di proprietà privata dei mezzi di produzione (gli stessi "ideali" che stanno riducendo il pianeta Terra a una discarica rovente); e anziché prevedere una società che, partendo dalle attuali conoscenze, competenze e potenzialità, si liberi dai vincoli del capitale per progettare la vita degli uomini in armonia con la biosfera, preferiscono programmare le condizioni per lo sfruttamento capitalistico dello spazio circostante (la Luna prima, Marte poi).
Dunque, piuttosto che comprare la maglietta Nuke Mars, preferisco ordinarne un'altra con una scritta diversa: Fuck Musk.
4 commenti:
A napoli si dice " ma che cap e mbrell" ecco se gli umani non fossero delle emerite " cap e mbrell " tu non avresti scritto questo post, non ce ne sarebbe stato bisogno.
scusami non ho tradotto la frase, anche se penso che tu non ne abbia bisogno, 6 un italiano molto ( dialetticamente parlando ) "poliglotta " cmq nel dubbio " cap e mbrell " "testa a forma di ombrello" che non ha alcuna forma normale e nemmeno il ragionamento
Grazie. Non conoscevo nello specifico ma ne intuivo il significato, anche perché consona all'espressione "discorsi a ombrello" che uso spesso in luogo della più comune e "volgare".
il capitale, prima di ogni altra cosa, è un rapporto sociale; perciò anche l'universo-mondo questi vermi lo concepiscono bidimensionale (padroni-schiavi) a loro immagine e somiglianza
Posta un commento