venerdì 5 settembre 2014

Il sorriso di Valentina

Sto da alcuni giorni trafficando con un notebook Lenovo usato acquistato come nuovo su Amazon. ThinkPad. Visto che è in dotazione, vorrei provare il Finestrone Otto ma non ancora trovo il verso di riuscirci.
Pazienza, per carità. Ci metto una distro Linux (facile Linux Mint Debian ma anche Deepin mi attrae un po', chissà se i cinesi di Lenovo vanno d'accordo coi cinesi linuxiani) e vafanculo Bill.

Ma con le installazioni io son caparbio, ci perdo un sacco di tempo, ci smadonno, piglio a gentili morsi verbali quelli dell'assistenza, in orario d'ufficio s'intende - parlassi il russo io come parlano l'italiano loro (hanno un vago accento slavo che io forse erroneamente identifico col russo, boh).

Tutto questo per dire che da alcuni giorni sono preso da questa distrazione massima, leggo poco, non guardo neanche Giorgione.

Distratto, sì, ma presente. 

Dopo una lunga telefonata all'assistenza che non ha portato a niente, se non ulteriore confusione, ho riagganciato la cornetta e subito un nuovo squillo.

- Pronto? 
- (silenzio, 'sti fetenti hanno imparato a togliere il rumore di sottofondo che fa riconoscere subito che si tratta di un call center)
- Buonasera, sono Valentina dell'Eni, parlo col signor Massaro?
- Se mi regala mille litri di gasolio, sì.

1 commento:

siu ha detto...

Facci sapere come procede, e salutaci Valentina, caso mai richiamasse...
Per una parziale risposta al dubbio "chissà se i cinesi di Lenovo vanno d'accordo coi cinesi linuxiani":

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/08/25/cina-sfida-microsoft-google-e-android-avremo-il-nostro-sistema-operativo/1098765/