martedì 24 settembre 2019

Modi per confermare lo stato di cose presente

Il regime nazifascista e il regime comunista.
Due totalitarismi: qualcosa da obiettare? No.
Due dittature, due regimi illiberali, due Stati polizieschi, militarizzati: qualcosa da obiettare? No.
Due libri neri*: qualcosa da obiettare? No.
Si possono equiparare? Sì.

Ma perché il Parlamento europeo ancora si occupa di questo confronto e di questa ammonizione? Vedono gli europarlamentari per caso i pericoli di un imminente, temibile ritorno in auge di tali ideologie totalitarie? O, forse, tutto ciò serve per replicare l'ingannevole idea che il regime il democratico liberale a conduzione capitalistica sia il migliore, il più naturale, che sia insomma il regime finale della storia dell'umanità?

Stanno bene gli eurodeputati a Bruxelles, a Strasburgo. Stanno tanto bene come non sono stati mai e guai a loro cercare altrove, immaginare altri regimi, altri mondi possibili, magari leggermente più attenti e prossimi alle reali necessità umane; mondi in cui sia superata la costrizione di vendere se stessi (la propria capacità o forza lavoro) per sopravvivere; mondi in cui sia resa superflua la mediazione fottuta del denaro e il valore perseguito dalla produzione ritorni a essere quello d'uso; mondi in cui il futuro non appartenga ai patrioti, ma semplicemente ai terrestri.

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[*] Ne esiste un terzo, che al momento attende di essere pubblicato in Italia.

1 commento:

Olympe de Gouges ha detto...

tutto bene, o quasi. non concordo sul fatto che il comunismo sia un'ideologia totalitaria. certo, si può scandagliare a fondo l'enorme corpus di Marx-Engels e scovarvi delle mezze frasi che assemblate in modo acconcio possono poi essere interpretate in un modo o in un altro (ma anche così è difficile). così come non possiamo confondere il socialismo scientifico, del quale furono fondatori M-E, con il socialismo utopico, allo stesso modo non va confuso il socialismo scientifico con il supposto comunismo del 900. Per contro, ogni equiparazione è l'obiettivo della peggiore destra e del revisionismo storico. l'obiettivo è mettere fuori causa, e questo fatto ha già fatto molta strada nelle coscienze, ogni ipotesi di reale cambiamento dello stato di cose attuale. questo sì che è totalitarismo sul piano storico e ideologico. ecco perché la questione non va presa sottogamba e i reazionari vanno combattuti.