La bottega del barbiere del paese festeggia cinquant'anni d'attività. Il titolare, ottantenne, tiene ancora aperto il negozio perché la pensione minima non gli basta per sopravvivere. A onor del vero, va detto che egli ha la pensione minima in quanto ha dato allo stato un minimo di tributi previdenziali (giù il capello!), e perché, in cinquant'anni, ha avrà fatto, sì e no, cinque o sei scontrini (di nuovo: giù il capello!).
Ma la notizia non è questa. La notizia è che soltanto oggi, dopo cinquant'anni, sono venuto a sapere il suo soprannome, datogli quando, giovincello, andò a fare l'apprendista alla bottega di un altro barbiere del paese. Dopo pochi mesi di apprendimento, infatti, egli venne battezzato con il nome professionale (e non) di Segapeli.
Credo che, dopo trent'anni dall'ultimo taglio che ho fatto da lui, prossimamente tornerò alla sua bottega.
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