“« Che cosa accadrà? » ci chiediamo tutti. « Per quanto tempo sopporteremo questo peso e questo tormento? ». Il palazzo imperiale ha attirato i [virologi e i direttori sanitari], ma non riesce a ricacciarli via. Il portone resta chiuso; la guardia, che prima entrava e usciva solennemente, se ne sta dietro le finestre colle inferriate. A noi artigiani e mercanti è affidata la salvezza della patria; ma noi non siamo all'altezza di un tale compito; né ci siamo mai vantati di esserne capaci. Un malinteso è questo, ed esso ci porterà alla rovina.”
Franz Kafka, Una vecchia pagina, in Il messaggio dell'imperatore, Adelphi, Milano.
2 commenti:
era un veggente
Non era solo un veggente, era anche un grande scrittore.
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