Non ricordo bene, forse erano i primi anni del Duemila, quando Berlusconi rivinse e ridivenne presidente del consiglio, e i vertici dell'Ulivo fecero una prima manifestazione in piazza contro il governo e sul palco si presentò Nanni Moretti e disse che essi (Rutelli, Fassino, D'Alema, Veltroni) offrivano uno spettacolo penoso e che, con tale classe dirigente, la Sinistra avrebbe sempre perso alle elezioni...
Oggi non so se ci sia un Nanni Moretti ancora capace di simili enunciati: so solo che tutta, (aspetta, lo scrivo più grosso: TUTTA) la classe dirigente del partito democratico e degli altri cazzini mosci di sinistra, ogni volta che apre becco, per qualsiasi cosa, in particolare quando tenta di togliere i pidocchi al governo in carica senza accorgersi di avere cimici scorreggianti attaccate addosso, mi fa dire che non solo perderà consenso, ma si auto seppellirà spudoratamente come lacrime in diretta firmate Christian SoumaOr.
4 commenti:
Opinione personale, senz'altro non condivisibile e forse anche sbagliata, ma la penso così. La sinistra non sa governare, come tutti in Italia, ma non sa neanche fare opposizione forse, e pensare a critiche azzeccate, ma la destra neanche sa governale, ma è in gamba a pensare ai propri interessi, individuo x individuo per i loro diversi componenti che si sanno fare bene i cazzi loro, e lo fanno a meraviglia. Forse mi sbaglio, ma questa è l'impressione che ho sulla base dei fatti che quotidianamente abbiamo tutti sotto i nostri occhi.
quanto è stato criticato Berlinguer che da ricco voleva fare il capo politico dei poveri, ma dopo la morte lo hanno rimpianto, quelli di oggi nemmeno se lo ricordano
mamma mia Luca come fa schifo questa sinistra perfino peggio di berlusconi che in fondo era solo un donnaiolo e si è detto tanto ma c'è sempre chi ne ha di più
p.b.
Il problema della sinistra italiana è che ha sempre troppi voti, e soprattutto che ha infestato tutti i centri nevralgici di chi tiene la baracca: scuola, università, stampa, pubblicità...
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