Primo brinamento stamani - e il fiato era così denso che ci si poteva scrivere.
Io ho provato sospendere dei pensieri che restavano per un attimo a mezz'aria, finché un refolo di vento li spingeva via tra rami di querce denudate di foglie o tra il fitto cuscinetto assorbente dei cipressi. Forse gli scoiattoli o i merli gradiranno piluccare quel che resta di queste mie percezioni diurne trasformate in parole senza sostanza?
Abbiamo diritto a essere noi stessi. La libertà è una faccenda troppo seria per lasciarla in mano alla politica, o a quattro mentecatti che organizzano il dibattito in tv in base agli interessi degli inserzionisti pubblicitari. Non diamogliela vinta, lasciamoli nel loro brodo, tra poco saranno lessi.
4 commenti:
lessi e indigesti
Ok Luca.
Il lesso non mi entusiasma ma con una buona salsa si può pure consumare
Vada per le salse
Che stomaco ...ragazzi !!
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