giovedì 18 giugno 2020

Ai padri e alle madri della nazione

Perché la pulizia e il decoro non crollino miserabilmente in un punto capitale, siano i locali igienici dotati di un bell’alveolo alla turca, invece che di W.C. con insidiosi sedili trasmettimorbi. Quante infezioni di meno se li sopprimessimo tutti! E quanta obesità in meno, stitichezza, emorroidi! Il W.C. è la vergogna degli alberghi, dei treni (i treni!), dei cinematografi, di tutti i luoghi pubblici, e l’inciviltà di chi li rende con vari espedienti inservibili ha funzione ammonitrice e vendicatrice.
Guido Ceronetti, La carta è stanca, Adelphi, 1976

La posizione seduta sull'infame W.C. è nemica di ogni ragionevole evacuazione.
Guido Ceronetti, Il silenzio del corpo, Adelphi, 1979

In tutte le latrine pubbliche a sedile ci vorrebbe questo Avviso: «Chi si siede qui lo fa a suo rischio e pericolo». Sarebbe opportuno anche in casa.
Guido Ceronetti, Ibidem, 1979

Oggi, dopo aver letto questo articolo, che corrobora la buona abitudine di abbassare il coperchio del wc prima di tirare lo sciacquone, sono andato a vedere su Google Immagini come si presentano i nuovi modelli di turkish toilet e, tra i risultati della ricerca, è apparso anche un'immagine tratta da Wiki How riferita alle istruzioni su Come usare un WC alla turca e, per tutti coloro che, come me, non hanno fatto il militare a Cuneo, la lettura di tali istruzioni offrirà sicuramente delle sorprese.

Ma la cosa più sorprendente, a mio avviso, è data dai Wiki How correlati, dei quali riporto debitamente una schermata che non ha bisogno di spiegazioni se non quelle date dal titolo stesso del post.


4 commenti:

Anonimo ha detto...

In effetti...

Mancato il "nostro" nel 2018,l'ultima reprimenda è del 1979 quando il "nostro" aveva 52 anni.
Sarei però curioso di sapere,per esempio ,se il suo pensiero sul WC,era lo stesso che so ..nel 2009 quando di anni ne aveva, se non ho sbagliato i calcoli, 82.
Non ci resta quindi che " apprezzare" la congiunzione tra la" Nazione " e il resto del "prodotto ",così come l'articolo tende a far pensare.
Non mi dilungo oltre..poiché come Tu affermasti tempo fa , sul dove mettere le mani,quando suonano gli inni la dice lunga...

caino

Luca Massaro ha detto...

Dilungati, dilungati, mio caro Caino.
:-)

Olympe de Gouges ha detto...

in epoca romana la defecazione era faccenda pubblica. le grandi dame di un tempo, facevano la pipì in piedi in grandi orinali. l'uso massiccio di essenze profumate serviva a coprire odori di ogni tipo

quella dell'igiene intima è una questione molto controversa, che molti animali hanno risolto da milioni di anni, meglio degli inglesi per esempio.

ancor oggi in molte popolazioni abbondano le abluzioni, ma non l'uso di detergenti, in India per esempio

assai problematica nelle stazioni orbitali, sarà ancor più seria quando arriveremo su marte

Anonimo ha detto...

Penso che anche questi argomenti bisognerà farli discutere in Parlamento, ma ne saranno capaci questi del M5S? Credo di no o forse si!? Penso che intellettualmente siano poco informati, è sempre stato questo il loro problema, ma grazie di aver toccato argomenti di così grande importanza, al prossimo