Ho una zia (la zia Luisa) di 92 anni che, da alcuni anni, risiede in una RSA. Nonostante gli acciacchi, ha ancora una buona presenza di spirito e sufficiente lucidità mentale. Ci sentiamo ogni tanto per telefono e talvolta lei mi chiama per chiederle di portarle i fazzoletti di carta. Ieri, oltre a ciò, mi ha chiesto anche di portarle delle susine del mio susino, mature in questi periodi, che le piacevano tanto, ha ricordato. Sicché stamani mi sono presentato in struttura con la roba. Un'infermiera mi prende i fazzoletti ma non le susine. Mi dice che il regolamento vieta d'introdurre roba da mangiare non confezionata dall'esterno all'interno della RSA. È il regolamento previsto dalle norme anticovid. Non faccio obiezioni e invito l'infermiera a prendersele lei le susine, non per mandare a cacare lei, bensì il regolamento e quella specie di ministro che ancora resta là, impunito.
1 commento:
almeno ti ha ringraziato l'infermiera? perché come hai detto sono utili proprio per lo svuotamento dell' intestino pigro e visto che il ministro continua a romperci l'anima più che mandarlo a cacare gli augurerei una di quelle stitichezze persistenti e difficili da gestire
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