Ho visto il ministro e-Speranza intervistato parlare boccheggiando, ché coperto da effeffepidue, per dare consigli su altre dosi che i “fragili” e gli ultra-ottantenni dovrebbero farsi e sono sinceramente preoccupato per costoro e per la salute degli italiani in generale, anche di coloro che - e sono probabilmente la maggioranza - continuano a credere che le sue deliberazioni ministeriali siano state e siano ancora giuste e corrette.
Vedo anche che, nonostante il gran caldo, ci sono tante persone influenzate con raffreddori, mal di gola, tosse, dolori muscolari - cosa mai registrata, tra giugno e luglio, da decenni a questa parte. E vedo anche la difficoltà di farsi delle domande sul perché questa cosa accada o, peggio, di non darsi delle risposte autonome, che non ricalchino quelle dei notiziari o dei giornali che dicono e scrivono le stesse cazzate anti sanitarie di sempre.
Vedo anche medici vassinatori camminare da soli per le vie della città con effeffepidue appiccicata e se chiedi loro perché, essi rispondono: «Perché è un periodo di pandemia».
Ah.
2 commenti:
Fobie, psicosi, paraculaggi, cosìfantutti, folklore, smania di controllare le vite degli altri...
C'è poco di razionale in questa "gestione".
La ragione del potere
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