Caro 2 giugno,
foss'anche solo per questo, non è andata malaccio.
Certo, si potrebbe fare meglio, molto meglio. Ad esempio: le parate siano lasciate ai portieri. Per il resto: comparse che si susseguono a comparse. Accompagnate da donne coi tacchi e uomini becchi e beccamorti. Facce che ci vuole stomaco, ma gli italiani repubblicani sono fatti così: hanno stomaco da cannibali; sintetizzano proteine che è un piacere, soprattutto quelle della dimenticanza, del voto perché tanto ci pensa lui che vocia [urla], il ghe pensi mi di turno, gli sia dato incarico, purché il livello di intelligenza sia abbassato e, al contempo, alzato quello di tracotanza.
Comunque, o italiani repubblicani, sappiate: alla fine gli stronzi si cacano tutti.
Comunque, o italiani repubblicani, sappiate: alla fine gli stronzi si cacano tutti.
P.S.
Di seguito, una lettura tratta da un libro di Luigi Veronelli, Breviario libertino, Edizioni di Monte Vertine, 1984 (trovato ieri fortunatamente in una bancarella, esemplare n. 1212 di 2050 copie):
2 commenti:
'sti cuochi dal fine palato. sicuro che umberto fosse attivo? pare di no.
immagino che togliatti e nenni, il 18 aprile del '48, pregassero in cuor loro di non vincere le elezioni
sapevano che la probabilità di vincere era una su cento, ma anche una sola probabilità era troppa per star tranquilli
beh, sarebbe bastato riflettere sull'abitudine e l'attitudine a praticare con la merda...
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