Abitator del mondo, al Senno Primo
volgete gli occhi, e voi vedrete quantotirannia brutta, che veste il bel manto
di nobiltà e valor, vi mette all'imo.
Mirate poi d'ipocrisia, che primo
fu divin culto, e santità con spanto
l'insidie; e di sofisti poi l'incanto,
contrari al Senno, ch'io tanto sublimo.
Contra sofisti Socrate sagace,
contra tiranni venne Caton giusto,
contra ipocriti Cristo, eterea face.
Ma scoprir l'empio, il falsario e l'ingiusto
non basta, né al morir correre audace,
se tutti al Senno non rendiamo il gusto.
Tommaso Campanella
Parla
a tutte le nazioni, mostrando che la tirannia falsificò in sé il
valore, la sofistica il senno, la ipocrisia la bontà. Contra sofisti
nacque Socrate, contra tiranni Catone; ma Cristo Dio contra ipocriti,
che sono i pessimi, disputò più che contra ogni altro: perché in questo
vizio s'inchiude il primo e 'l secondo. Ma non basta ch'e'ci abbia
scoperto la verità di tre vizi contrari alla Trinità metafisicale e
teologale, se non rendiamo il gusto tutti al Senno vero, ch'è la
Sapienza divina incarnata, che col gusto, più che con l'orecchio,
internata ci persuade. Vide Metaphysicam.
1 commento:
però, il Campanella. protomartire del comunismo, perciò non tanto ben visto.
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