A margine del CDM di ieri, alcune annotazioni:
a) Camminando per boschi, alcuni alberi mi hanno rivelato che i forestali avrebbero gradito non "finire" dentro i carabinieri per non diventare un corpo militarizzato, cioè a dire, avrebbero preferito entrare nella polizia di stato. Sono stati i carabinieri (gli alti comandi) a fare carte false per accorparli (non accopparli) perché la benemerita, porella, in parecchi casi, paga l'affitto delle caserme, mentre i forestali hanno un grande patrimonio immobiliare che - si vocifera tra latifoglie e aghifoglie - finirà nelle braccia dell'arma (gioco parole bilinguistico).
b) Riguardo a un possibile rinnovo contrattuale degli statali, il presidente del consiglio ha affermato che il governo è pronto «a mettere più denari purché sia chiaro che chi lavora in Pa deve essere premiato e chi fa il furbo va punito». Domande: chi lavora con furbizia, va punito con arguzia? Cosa s'intende esattamente con fare il furbo? Trovare espedienti per non lavorare, come ad esempio timbrare il cartellino e poi non andare in ufficio bensì a fare i cazzi propri? Se sì, secondo me questa non è furbizia, bensì delinquenza semplice perché chi la compie mette in atto una condotta illegale, commette cioè un reato. Ora, secondo me, a chi delinque e la fa franca, se gli dici furbo, gli fai un complimento. Chiamiamolo stronzo, ché forse, avendosene a male, potrebbe ingenuamente scoprirsi e quindi autodenunciarsi di presunta furbizia e beccarsi da solo con le mani nel sacco.
c) Durante la conferenza stampa, il presidente del consiglio si è lasciato andare alla seguente, roboante dichiarazione:
«Quello che sembrava impossibile sta accadendo, semplificare questo Paese. E invece andiamo in quella direzione, rendere sempre più semplice governare il nostro Paese».
La semplificazione di «questo Paese» è relativa alla modalità con la quale sarà - a suo dire - «più semplice governare il nostro Paese». E da cotanta semplicità che cosa consegue? Sarebbe bello rispondere: un cazzo, invece tocca, ahinoi, rispondere: tanta complicazione, giacché la semplicità, nella presente azione di governo, comporta quasi sempre faciloneria, pressapochismo, fretta nel prendere provvedimenti, nello stabilire decreti, nel formulare leggi che poi, puntualmente, si verificano essere delle grandi sciagure per i (ri)governati, ossia per i cittadini che subiscono la semplicità al governo.
3 commenti:
Quella sui Forestali, la più immane e dannosa porcata. Ciao
("...e coll'arma e cor zanto e co' le braccia
te 'ngabbiava l'ucelli a quarte a quarte")
la penso come GIgi Manca ed aggiungo che, questo comporterà ancor meno, un controllo dei Parchi protetti e da proteggere.
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