lunedì 19 maggio 2014

Conoscere il valore

«Al principio ognuno si accontentava, giacché lo scambio riguardava soltanto oggetti privi di valore per chi li offriva nello scambio: non vi si attribuiva importanza che riguardo agli oggetti privi di valore per tutti coloro che li offrivano, e ciascuno era soddisfatto di ricevere una cosa utile in cambio di una cosa inutile. Ma quando la divisione del lavoro ebbe fatto di ognuno un commerciante e della società una società mercantile, ciascuno non volle più cedere i suoi prodotti che in cambio del loro equivalente; per determinare questo equivalente, si rese necessario allora conoscere il valore di ciò che si riceveva.» Charles Ganilh, citato da Marx nei Grundrisse, pag 204-5, edizione Einaudi, vol. 1.

Mi auguro che tutti coloro i quali sostengono, in vario modo e a vario titolo, che l'uscita dall'euro sarebbe la panacea di tutti i mali da cui è afflitta l'economia nostrana, qualora fossero costoro a gestire la transazione a una nuova, ulteriore moneta, abbiano pensato al franco svizzero, per esempio.

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