mercoledì 1 maggio 2019

Aradio

Signori che vi prodigate a chiedere sia salvata Radio Radicale coi soldi dello Stato (e non, come sarebbe più opportuno, e ben più nobile, mettendosi una mano in tasca per offrire un sostanzioso obolo da sostenitore, come suggerisce, saviamente, Luigi Castaldi), perché - qualora il finanziamento pubblico, dopo tanto piangere, fosse nuovamente erogato a una radio privata per svolgere un servizio pubblico - perché non chiedete l'immediata chiusura di Rai Gr Parlamento, canale di un ente pubblico che svolge la medesima funzione di trasmissione radiofonica dei dibatti parlamentari? Meditate: con tale chiusura si libererebbero frequenze per scongiurare la chiusura di Rai Movie. Il cinema alla radio potrebbe essere un buon trampolino di lancio per la rinascita del neorealismo italiano.

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