Famiglie a casa per dire in cosa no.
«Il disegno di legge Cirinnà sulle unioni civili e sulla stepchild adoption è "una distrazione grave e irresponsabile" rispetto "ai veri problemi dell'Italia" e la manifestazione prevista il 30 gennaio a Roma è "condivisibile". La voce del cardinale Angelo Bagnasco si è levata alta e netta »
Alta e netta: la voce del cardinale.
Bassa e sporca, la mia. Non riesco a fare alcuna notazione di fronte a certi interventi, perché basta leggerli per rimanere segnati e incerti tra una folle risata in faccia e tante di quelle bestemmie da accendere l'aria, sì che il ciel notturno e sereno di gennaio s'illimpidisca come al passaggio d'una cometa.
«"La difesa della famiglia, la promozione della famiglia e l'invocazione di sostegni reali - che fino ad adesso sembra che non ci siano - dovrebbe essere voce unitaria di tutto il Paese, di tutte le famiglie italiane, anche in modo diversificato, ma l'obiettivo è assolutamente necessario perché le politiche familiari sono piccolissime". Parlando del disegno di legge Cirinnà, ha continuato il cardinale, "ci sono diverse considerazioni da fare ma la più importante è che mi sembra una grande distrazione da parte del Parlamento rispetto ai veri problemi dell'Italia: creare posti di lavoro, dare sicurezza sociale, ristabilire il welfare". »
«Di tutte le famiglie italiane, anche in modo diversificato».
Una frase così illumina il cielo che neanche a Cape Canaveral.
«"Noi - ha proseguito - vediamo nelle nostre parrocchie una grandissima coda di disoccupati, inoccupati, di gente disperata che non sa come portare avanti giorno per giorno la propria famiglia". »
Orsù dunque cari omosessuali: mettetevi in coda anche voi per vedere se riuscirete a ottenere un po' di attenzione e l'intercessione cardinalizia nei piani alti della politica italiana.
Bagnasco dice anche altre cose. Ma finiamola qui.
Interessante è la coda dell'articolo di Avvenire nel quale si riportano i pareri delle seguenti categorie:
- giuristi cattolici
- notai cattolici
E i dentisti cattolici, i macellai cattolici, i ferrotramvieri cattolici non hanno voce in capitolo?
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