giovedì 11 giugno 2015

Una foto così l'hanno voluta pubblicare

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Grande pagina di giornalismo d'inchiesta quella odierna del Corriere Fiorentino online. Anche le zingare pisciano felici. Sull'asfalto. Nel prato delle Cascine sarebbe meglio, convengo. Ma alla signora, dopo ore di lavoro in zona, le scappava forte e quindi, cos'altro avrebbe potuto fare? Entrare in un bar e domandare del bagno per farsi dire dal gestore «pussa via, cialtrona, la chiave del bagno te la scordi.»? In buona sostanza: è colpa del bisogno impellente o piuttosto della totale assenza dei bagni pubblici? A Firenze, per pisciare, devi entrare in un locale pubblico e se vai in un bar è quasi obbligatorio consumare qualcosa per domandare la chiave, sennò i gestori ti guardano come un paria. Se vai nei grandi negozi del centro, dove ci sono cessi liberi senza obblighi di pagare il dazio, prima di accedere ai servizi, se sei una donna, occorre fare la fila; se sei un uomo, devi aspettare perché dentro c'è una donna che s'è rotta le ovaie di aspettare la fila delle donne. Io, per conto mio, le rare volte che vo in centro, piscio alle Giubbe Rosse perché mi dà un che di poetico orinare in quell'angusto cesso novecentesco carico di batteri futuristi, ermetici e vociani. Ma tant'è.

Comunque, per curiosità, guardatevi i tre minuti del video proposto dall'encomiabile redazione del Corriere Fiorentino - che speriamo venga premiata con il Pulitzer (sezione “pulisciterga”) - e ditemi: lasciando da parte il fotogramma della su esposta signora, nel resto del video, riuscite a individuare dove si troverebbe «il grande degrado» di Firenze? Negli ambulanti che tentano di vendere riproduzioni o poster? Oppure in quelli che vendono il trespolo di metallo per farsi i selfie? Oppure nel mimo che incassa l'obolo del turista? Io, di tali commercianti in nero, ne ho visto solo uno, all'inizio, che m'è perso sputare in terra di spalle alla videocamera (se questo è degrado).
Forse, la cosa più degradante sono le transenne che circondano la Rotonda del Brunelleschi, lì apposte a causa dei lavori in corso che non si capisce perché non siano presidiati e velocemente conclusi dall'amministrazione comunale.

Ma torniamo alla faccenda della piscia.
Come ho appreso dall'amico Alex su fb:
«Più di un milione e mezzo di statunitensi non ha il bagno. Fanno pipì per strada. A 1,5 - 2 litri di pipì ciascuno al giorno vengono quasi 3 milioni di litri di pipì per strada. Al giorno. »
Lo stupore è che, a dispetto di tal copiosa quantità di orina dispersa in strada, nel servizio della BBC, non ho visto alcuna pozza in terra. Forse perché negli USA le commissioni femminili bipartisan sono riuscite a convogliare tutto il liquido nella bisognosa California?

8 commenti:

Rachel ha detto...

Hanno pubblicato quella foto perché fa vendere, per pubblicità. Tanta gente prova gusto nelle immagini degradanti, ed io non sto qui a giudicare ciò. Al di là dei problemi delle nostre città, trovo irrispettoso pubblicare foto del genere visto che non credo che quella donna, con probabili problemi psichici oltre che fisici, abbia dato il consenso alla sua pubblicazione.

Luca Massaro ha detto...

Concordo con te, Rachel. Spero che un'avvocatessa di spessore, alla Giulia Bongiorno, individui la donna e, dopo averle pagato la multa per eventuali atti osceni e/o indecorosi, le proponga di fare querela al giornale.

Olympe de Gouges ha detto...

gli azzolini invece ...

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/10/azzollini-a-suor-marcella-da-oggi-in-poi-comando-io-se-no-vi-piscio-in-bocca/1765086/

UnUomo.InCammino ha detto...

La casta sacerdotale della nuova religione sinistra ha, come tutte le caste sacerdotali, estremo rancore con la realtà e la sua osservazione, specie quando essa contraddice le strampalate teorie e relative speculazioni che tali professionisti impongono al gregge per campare.
Nel politicamente corretto il problema non è né la massa di pisciatori e cacatori, tanto meno sul tuo uscio visto che è tuo e non mio, che vivo nel mio olimpo, ma il fatto di osservarlo.
Si aggiunge il buffo che vi credete intellighenzia.

Marino Voglio ha detto...

...si sospetta peraltro che se si fosse trattato di una fresca e sinuosa quindicenne lo scoop non avrebbe avuto luogo, proprio.

UnUomo.InCammino ha detto...

In effetti tra un orribile e lardoso, malforme sedere che lurida la strada e un culetto a mandolino che fa altrettanto, a parità di danno, il secondo almeno mitiga con l'estetica.

Alberto ha detto...

«Più di un milione e mezzo di statunitensi non ha il bagno. Fanno pipì per strada. A 1,5 - 2 litri di pipì ciascuno al giorno vengono quasi 3 milioni di litri di pipì per strada. Al giorno. »
Ma fanno in strada anche il resto?

Luca Massaro ha detto...

@ Alberto.
Suppongo lo confezionino per Wal-Mart.