Scorrendo il post (collage) di Giovanni Fontana, alla fine, mi aspettavo una chiosa a difesa delle dichiarazioni di Umberto Eco sugli imbecilli che popolano il web.
Invece niente, solo poche parole introduttive per dimostrare che esistono persone “cattive” (fors'anche imbecilli) e che tale dimostrazione è data dalle risposte a un tweet di “elementare civiltà” scritto da Khalid Chaouki, deputato del Pd.
Lungi da me difendere di un millimetro gli autori cattivi (fors'anche imbecilli) di risposte “cattive”. Vicino a me, invece, criticare, e criticare forte, la modalità di soccorso richiesta dal deputato, giacché non ha senso appellarsi genericamente ai romani per chiedergli di portare cibo e latte per 110 bambini e sentirsi la coscienza a posto. Invece di prendere lo smartphone e comporre in stampatello maiuscolo il tweet, il deputato avrebbe fatto meglio a chiamare la polizia, i carabinieri, il 118, i pompieri, Alfano, Lorenzin, Martina (il ministro dell'agricoltura), la Coop, l'Esselunga chiunque e non scrivere genericamente un appello a tutti i romani. Se vedi centodieci bambini affamati non scrivi un tweet per chiedere aiuto, cazzo. Prendi cento euro, entri in un supermercato e compri 55 litri di latte (5/6 scatole) le carichi in auto e buonanotte (½ litro di latte al giorno a bambino è sufficiente, credo).
Ma quanto la situazione è disumana e i bambini sono a rischio?
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Il GAS allestito presso il centro culturale era aperto due ore stamani. Non mi sembra granché per dar modo ai romani di dar prova di essere buoni.
Ma torniamo al titolo del post di Giovanni:
«Io non voglio far parte di questa umanità».
Di quale umanità? Quella di Bill Gates e Warren Buffett? Mi piacerebbe anche a me essere generoso e buono come loro. Di far parte di quel tipo di umanità (o superumanità?).
Bene o male che sia, l'umanità è una. La divisione è in classi. C'è l'umanità che banchetta come gli dèi e con quello che avanza ci fa una fondazione mettendosi la coscienza e le palle in pace; c'è l'umanità che aspetta in elemosina latte, biscotti, pasta, passata di pomodoro, frutta e verdura; c'è l'umanità che per comprare latte, biscotti, pasta, passata di pomodoro, frutta e verdura deve vendere (se riesce a venderla) la propria forza lavoro, per avere un cazzo di stipendio che spende per sussistere e il resto per pagare anche gli appelli dei deputati del PD.
Riguardo alla cattiveria o bontà personale: beh, penso che dipenda dal momento in cui si è messi alla prova, le stronzate di quelle risposte oscene valgono poco come dimostrazione. Occorrerebbe vedere quei tipi umani cosa farebbero in concreto davanti a un bambino profugo bisognoso di cibo, se gli sputerebbero addosso oppure, come penso e spero, gli porterebbero da mangiare.
Per quel che mi riguarda, ecco, io penso che andrei alla Coop a comprare un litro di latte. Però che dopo non venga il padre del bambino profugo a domandarmi l'euro del carrello che lo mando a fare in culo.
3 commenti:
Luca, sai quanto ti stimi: sbagli. Nessuna delle persone che frequento – né, immagino, delle persone che frequenti tu – direbbe niente di simile, quali che fossero le loro circostanze.
Se tu, o chiunque che hai scelto di frequentare, potrebbe scrivere "crepa scimmia di merda", o anche solo "ignorate i traditori della patria" a un appello simile, vuol dire che mi sono sbagliato sul tuo conto.
Poi una persona ingelligente inizia a chiedersi: ma come e' possibile che nel 2015 la popolazione mondiale cresca di 80M all'anno? che le gravidanze indesiderate siano 80M all'anno?
Perche' la figlia di un borghese congolese diventata per scelta razzista la prima ministra clandestina, aveva 38 semifratelli? perche' invece di rimandarla dal padre responsabile dicendole di dirgli "ue', papi, perche'cazzo mi hai messo al mondo in 38 se avremmo potuto vivere dignitosamente qui se fossimo stati in due invece che in 38" ora tu mi risolvi il problema invece di scaricarmi sugli italiani che qualcuno si e'accorto del giochetto?
Come e' possibile che le dozzinali, ipocrite, stomachevoli pubblicità strappalacrime per comprare il latte ai bambini denutriti poracci africani birirghisi cioppanlandiai sirioturchi o iraqogiordani e non ci sian una, diocane, una informazione sulla lotta feroce che dirittisti, religiosi, crescitisti, liberisti del BAU, sinistri si' global vannnobene le tue ingerenze in Italia ma non le nostre in Etiopia Nigeria, Bangladesh etc. fanno ad ogni tentativo di contenere la crescita del tumore umano?
Perche' le campagne su contraccezione, su aborto, su leggi coercitive del figlio unico, sulla responsabilizzazione delle popolazioni legandole al loro territorio, sull'emancipazione delle donne, sul D O V E R E della procreazione responsahile e sostenibile localmente sono sono lo zerovirgolazero % di quelle salviamo i bimbi (che fa tanto bene al notro ego)?
Ah, come potremmo sdilinquirci sui sintomi se non ci fosse il problema?
Giovanni, grazie della stima, che ricambio.
Quanto ho scritto ha preso spunto dal titolo del tuo post, un titolo che, a mio avviso, pone un problema, questo: il non voler far parte di un certo tipo di umanità (quella che tu giustamente additi) non esclude il fatto che essa sia comunque "umanità". Non basta evitare di frequentare certa gente per dire di non aver niente a che fare con loro, anche perché poi, forse per favorire una sorta di immunizzazione, li si frequenta eccome, fosse pure a livello del web; infatti, dove ti è caduto più l'occhio? Nel tweet di Chaouki o nelle risposte al tweet? (Personalmente, come ho spiegato, ho trovato fuori luogo pure il tweet del deputato PD).
Infine, non ti sembra limitante giudicare le persone sulla base delle loro frequentazioni?
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