Credo, come lui, che solo la rivoluzione sia l'unica soluzione.
Tuttavia, contrariamente a lui, penso anche: che disdetta in Italia non averci provato a cambiare le cose riformandole. Non averci provato a essere, per una volta, un paese pienamente socialdemocratico, senza pastoie cattoliche nel mezzo, un paese che libera le forze dei cittadini, anziché reprimerle nella disillusione, nel fancazzismo, dell'arte dell'arrangiarsi e di fottere il prossimo.
Voglio dire, sono trascorse poche settimane dalla elezione di Hollande e già in Francia accade questo
fonte Libération |
In Italia, caduto Berlusconi (sempre sia caduto e mai rialzato, beninteso), è accaduto il contrario: una riforma delle pensioni tranchante, che spezza le gambe a milioni di cittadini che sono stati (e stanno) buoni per il bene della patria ad asciugare le lacrime del ministro Fornero - tutto questo con l'assurda complicità del Partito Democratico.
E come sperare che, con un ipotetico governo di sinistra, ci saranno le prospettive per tornare indietro, come indietro torneranno, appunto, in Francia?
1 commento:
direi di aspettare le elezioni legislative, poi vedremo il vero volto del governo Hollande
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