«Sfortunatamente,
espressioni come: “Io sono lo zar, e anche Dio”, e tante altre
sullo stesso tenore, erano piuttosto ricorrenti fra i comandanti in
passato. Bisogna dire, però, che oggigiorno tali personaggi sono
rimasti ben pochi, se non sono scomparsi del tutto. Noterò, altresì,
che coloro che amavano vantarsi a quel modo e usare simili
espressioni, erano per lo più i comandanti che provenivano dai
ranghi più bassi. Si sarebbe detto che il grado di ufficiale li
stravolgesse interiormente, cervello compreso. Dopo aver sfacchinato
per anni, dopo aver passato tutti i gradi della subordinazione, tutto
d'un tratto si ritrovavano ufficiali, comandanti, nobili, e, per
inesperienza, per l'esaltazione del primo momento, ingigantivano
l'idea della propria potenza e del proprio valore; va da sé che si
comportavano così solo con i subalterni. Con i superiori, invece,
continuavano a mantenere un comportamento servile, ormai
completamente superfluo e persino inviso a molti. Anzi, alcuni di
questi leccapiedi s'affrettavano a comunicare ai loro comandanti,
persino con un particolare intenerimento, che, sebbene avessero
raggiunto il grado di ufficiali, essi provenivano pur sempre dai
ranghi inferiori, quindi “avrebbero ricordato qual era il loro
posto”. Invece con i subalterni diventavano praticamente dei
despoti assoluti. Certo, oggigiorno se ne trovano pochi di ufficiali
così, di quelli che si metterebbero a urlare: “Io sono lo zar, e
anche Dio”.»
Fëdor Michajlovič
Dostoevskij, Memorie da una casa di morti,
1860, Giunti, Firenze 1994, (traduzione di Maria Rosaria Fasanelli).
Secondo me non può essere solo amicizia. Secondo me Putin ha promesso qualcosa a Berlusconi, forse alcune frequenze televisive della Grande Russia, o l'acquisto di vari format prodotti da Mediaset. Giacché non si capisce come Berlusconi possa starsene tranquillo a vedere una cagata pazzesca come una partita di hockey amatoriale senza altro scopo che avere accanto una bionda traduttrice, mentre qua da noi Alfano, Cicchitto, Gasparri e Quagliarello (do you remember Quagliarello?) si scervellano su come ricomporre un partito disfatto.
Eh no, qui c'è sotto qualcosa, vero faccia di catrame?
Eh no, qui c'è sotto qualcosa, vero faccia di catrame?
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