Tra settant'anni sarà come è già ora. Se il nano caccia il grano allora lo salutano in romano, in meneghino, pure in esperanto. Altrimenti nisba. L'unica eccezione è Bondi. Quello lo adora davvero.
Beh, semplificando e un po' banalizzando, secondo me sì. È anche vero che il Wate di Arcore è faro per tutta una fauna umana che condivide una certa valenza di disvalori sociali, elevati a libertà dell'individuo (insofferenza alle regole, equiparare la giustizia alla magistratocrazia, coagularsi intorno allo spaventapasseri inventato della minaccia rossa, evasione fiscale spacciata come resistenza di disobbedienza civile, ho i soldi quindi faccio il cazzo che mi pare, ecc.). Ma, per lo stesso motivo che "pecunia non olet", con fare repentino svanirà anche la fragranza che ora pare emanare dal suo doppiopetto imbottito di banconote. Potrà sopravvivergli solo un'idolatria mistificatrice a opera di uno sparuto gruppo di fanatici opportunisti. Si serviranno del suo ricordo come scaltro pretesto di comodo. A Predappio invece vanno a rendere omaggio con sincera gratitudine, disinteressata. Del tutto mal riposta secondo me, comunque differente. Ciao :o)
8 commenti:
Direi proprio di no.
dai, questi qui sono simpatici
Ar core nun se comanna.
Tra settant'anni sarà come è già ora. Se il nano caccia il grano allora lo salutano in romano, in meneghino, pure in esperanto. Altrimenti nisba.
L'unica eccezione è Bondi. Quello lo adora davvero.
Dunque, se capisco bene, la differenza che intercorre è che quelli di Predappio sono volontari, mentre quelli di Arcore mercenari.
Beh, semplificando e un po' banalizzando, secondo me sì. È anche vero che il Wate di Arcore è faro per tutta una fauna umana che condivide una certa valenza di disvalori sociali, elevati a libertà dell'individuo (insofferenza alle regole, equiparare la giustizia alla magistratocrazia, coagularsi intorno allo spaventapasseri inventato della minaccia rossa, evasione fiscale spacciata come resistenza di disobbedienza civile, ho i soldi quindi faccio il cazzo che mi pare, ecc.). Ma, per lo stesso motivo che "pecunia non olet", con fare repentino svanirà anche la fragranza che ora pare emanare dal suo doppiopetto imbottito di banconote. Potrà sopravvivergli solo un'idolatria mistificatrice a opera di uno sparuto gruppo di fanatici opportunisti. Si serviranno del suo ricordo come scaltro pretesto di comodo. A Predappio invece vanno a rendere omaggio con sincera gratitudine, disinteressata. Del tutto mal riposta secondo me, comunque differente.
Ciao :o)
Dalle mie parti li si potrebbe anche nominare "stronzoli caàti a forza", così, tanto per dire.
È un bel dire, che condivido.
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