Sto aspettando l'arrivo di Aniene. Guardo 8½. Ospiti di Lilli sono Vendola e Luca Sofri. Ottime le domande di Sofri. Non si capisce però perché Sofri si sia rivolto, in un primo momento, dando del tu a Vendola e poi, nemmeno dopo una pausa pubblicitaria, dargli del lei. Bah.
Vendola in crisi sulla vicenda Battisti, farfuglia. Dolore delle vittime, lunghezza della giustizia, giustizia che si modifica con il passare del tempo? Bah.
Di passaggio: su Cesare Battisti la penso (facile eh?) come Leonardo. Ma davvero non avevo letto il suo post. Tornando a casa, stasera, in auto, mi dicevo questo, appunto: se Battisti invece di diventare uno scrittore famoso in Francia (ahi, ahi), caro a certa intellighenzia, fosse espatriato presempio in Giappone e avesse fatto l'imprenditore; oppure se fosse approdato in Uruguay e avesse fatto il fazendeiros; oppure ancora, fosse andato in Australia a fare il pizzaiolo, il caso Battisti non avrebbe avuto tutto questo spazio mediatico.
Certo, deve scontare la pena, visto che è stato condannato... Ma ora addio 8½. Inizia Aniene.
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