martedì 9 settembre 2014

Un dio alla rinfusa

"Tutta intera la storia di Giuseppe e di Giacobbe si deve necessariamente pensare trascritta da storici diversi, tanto è precaria la sua consistenza. Nel capitolo 47 della Genesi si narra che Giacobbe, quando andò a far visita per la prima volta al Faraone accompagnato da Giuseppe, era vecchio di centotrent’anni. Se da questi togliamo i ventidue che egli trascorse nell’angustia per l’assenza di Giuseppe e i diciassette che Giuseppe aveva quanto fu venduto e i sette, infine, che per causa di Rachele trascorse in servitù, risulta che egli si trovava all’età assai avanzata di ottantaquattro anni quando sposò Lia, mentre Dina contava appena sette anni, quando subì violenza da Sichem, e Simeone e Levi appena, rispettivamente, dodici e undici, quando saccheggiarono per intero quella città, passandone a fil di spada tutti i cittadini. e non ho bisogno di passare in rassegna tutto il Pentateuco. Basta che si osservi come in questi [...] libri tutti i precetti e i racconti siano confusamente e disordinatamente esposti, senza ordine cronologico, e come uno stesso fatto sia spesso ripetuto e talvolta in diverso modo, per rendersi conto facilmente che tutto questo materiale fu raccolto e accumulato alla rinfusa, per essere poi più agevolmente esaminato e ordinato."


Benedetto Spinoza, Trattato teologico-politico, Einaudi, Torino 1972 (Capitolo nono).

Quanto del materiale documentale, prodotto di scarto di questi anni, andrà a puntellare l'esistenza di un dio creato alla rinfusa?

- Guarda umano che oggi mi sono pettinato dopo aver fatto la doccia?
- La doccia? Con quale acqua è alimentata la doccia nell'alto dei cieli?
- Con la pipì degli angeli.

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