«Non c'è nessun nesso», disse Ajax von Uchri, «la morale è un elemento decorativo. Vengono uccise migliaia di persone tutti i giorni, sulle strade, nelle miniere, nelle fabbriche, miserabili che muoiono di fame o vanno in rovina; periscono a centinaia di migliaia perché è giunta la loro ora. Chi riflette sulle disgrazie trae conclusioni errate. Il corso degli eventi segue leggi spietate ma non ha una morale. Le religioni e le nazioni che sono state complici di milioni di assassinii declinano secoli dopo, e non perché subiscano vendetta per i loro crimini. I vendicatori sono altri, a loro volta già da annoverare tra i criminali. L'uomo ha solo un'anima presuntuosa; al posto di una vera esistenza ha una ragione che si lascia violentare - che sembra essere destinata solo all'abuso - non a correggere la creazione in virtù della misericordia».
Hans Henny Jahnn, 13 storie inospitali, Lavieri editore, 2010 (pag. 135. Traduzione di Domenico Pinto).
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