E finalmente Berlusconi potrà, in queste settimane, dedicarsi alla sua vita privata, preparare le partecipazioni per sposare quel fantasma di fidanzata che, nell'ultimo anno soprattutto, l'ha sostenuto con una discrezione e una dedizione ammirevoli che nemmeno Capezzone; oppure potrà dedicare più tempo al suo svago preferito, ovverosia organizzare dei festini all'insegna della più assoluta eleganza ai quali parteciperanno giovani peripatetiche dei sette continenti, pinguine comprese (è chiaro che, dopo la caduta in disgrazia dei suoi lenoni nostrali - Mora e Tarantini - egli si dovrà affidare ai servigi di agenzie internazionali di maggiore prestigio).
Sì, ok, ha detto che moltiplicherà il suo impegno politico da deputato e da presidente di partito: lo vedremo così in Parlamento tutti i giorni in cui esso sarà aperto, a far la fila per votare a favore o contro i provvedimenti del nuovo governo, oppure per partecipare ai vari dibattimenti e presenziare alle varie commissioni. E poi, subito dopo cena, presidiare e dirigere la sua nuova bella piccola tv fatta in casa, nata sulle ceneri di quella del suo omologo D'Alema. Un Berlusconi tutto uscio e bottega, dunque, bello pimpante e pronto a infondere energia nei cuori dei suoi cari sostenitori. Un Berlusconi che, nell'attesa che passi la tempesta (finanziaria) e le sue aziende, prima che il Paese, ritrovino porti sicuri, ha chiesto e ottenuto l'iscrizione a questa pagina Facebook:
voglio tornare vergine ogni volta che io ce n'ho voglia.
Nessun commento:
Posta un commento