Facciamo la prova del braccio, Dio, la prova del braccio.
Chi è che va di sotto? chi si piega?
E chi si piega è più piccolo? è più grande?
E chi è più grande più vale? o vale meno?
E chi più vale è meglio, o invece è smeglio?
Chi smeriglia più il mondo? chi à più rosa?
Dio dammi il tuo braccio.
Dio dammi il tuo braccio non il laccio.
Non fare il falso Dio dammi il tuo braccio
Dio dammi il tuo braccio, non la coda.
Non fare il gatto: voglio la Tua prova.
(1928)
Ferdinando Tartaglia, Esercizi di verbo, Adelphi, Milano 2004
Nessun commento:
Posta un commento