Lo so, lo so. Questo governo è molto papalino e vedere Monti andare subito a salutare il Papa (quando fu, sabato scorso?) bene non m'ha fatto, anzi. Come bene non mi fa questo continuo, anche se non ostentato, andare a messa la domenica, cazzo pregano i fedeli governanti quando si mettono inginocchioni? D'essere all'altezza del loro compito? Di saper mantenere un alto profilo istituzionale? Vale a dire: pregano per l'ora o per il poi? Che fatica dev'essere restare cattolici quando si è adulti, quando tutto intorno cospira per dirti ma non ti senti un po' a disagio? Non lo vedi che il cielo è vuoto e che Dio è qualcosa che, se esiste, non può essere dentro la verità di alcuna religione? Lo so, lo so. Il rito, la fede, il credere in un solo Dio, capisco, non voglio offendere, solo difendermi. Il Vaticano, vero potere forte abbarbicato all'Italia come una sanguisuga, non si capisce bene a cosa miri con questo beneplacito, con questa permanenza. Mettono avanti Cristo diventato nelle mani il loro buffone. Tornasse il Cristo, quello vero, per dire cazzo succede, cos'è questa roba, chi è quello lì bianco vestito, e quelli rossi poi detti porporati, ma non si vergognano ad andare in giro così? E naturalmente non sarebbe riconosciuto, due dita negli occhi e via, ricoverato, reparto malati di mente al San Raffaele a Milano, mi raccomando, via aerea, con l'aereo di don Cavolo Verza il bucaiolo che frega la finanza.
Scusate, dicevo del governo... Se per ora non critico molto e non dico nulla è perché aspetto e godo, godo perché Berlusconi è decaduto, fatemi godere ancora di questo, e tornasse pure in pista non importa, cosa c'è di bello è che il digitale terrestre ti fa vedere anche tele norba, insomma, cambiare canale è facile, e poi lui, suvvia, nonostante chili di cipria lo si vede bene e lo si sente ch'è smerdato, e se poi la maggioranza italiana non ne percepirà l'odore e lo eleggesse a preside, va be'... ci siamo abituati, vero?
Ringrazio Napolitano? Ringrazio Napolitano (Olympe mi brontolerà, sigh). Ma vedi, io alle persone mi ci affeziono, soprattutto quando riescono, con i mezzi di bordo, a tirare fuori l'impossibile. E Napolitano è riuscito in questo. È vero, è vero: le prospettive sono cupe per i salariati, per i disoccupati che han perso lavoro e sono magari a un passo dalla pensione, a questo cambiamento di regole che penalizza sempre il ceto medio-basso. Lassù, dove osano le aquile, poche preoccupazioni ancora. Segnale per la crescita: black bloc, andate a Porto Cervo ad affondare qualche panfilo, così alla Fincantieri non chiudono cantieri. Passo e chiudo.
Finisco questo post barboso lasciando spazio a quanto scritto ieri dal “cattolico” Anskij.
resta il grido di dolore dell’Assuntina Morresi, che lancia gli occhialacci oltre l’ostacolo e si dichiara ancora fervida paladina del nostro [Berlusconi], lui che “ci ha salvato dalla gioiosa macchina da guerra di Occhetto” (ma non era vent’anni fa?) e “ha cercato di impedire che venisse uccisa Eluana Englaro” (ovvero ha cercato di impedire che venisse applicata la legge). Ora, io all’Assuntina voglio un bene dell’anima, però un bene solo fraterno: se da giovane Eugenia Roccella era veramente una bella topina – guardatevi l’immagine postata da Malvino con le maniche a laccetto – l’Assuntina con tutta la buona volontà è proprio una culona inchiavabile, per usare un’espressione del suo eroe.
Avete capito questi cattolici, nella fattispecie cattoliche, che ricordano Berlusconi come colui che cercò d'impedire che Eluana fosse uccisa, senza ricordare, però, che egli disse anche che Eluana poteva rimanere incinta. Dello spirito santo.
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