Una discoteca di provincia. Ebbrezza di vino, di birra e di mezzo spinello sputato (che schifo quel filtro di cartone inumidito da dieci bocche diverse). La sala principale si riempie, c'è il cambio, arriva Schubert dj. Silenzio, buio. Spruzzo di fumo, luci bianche intermittenti. Sento una mano che cerca la mia mano. La stringo. I capelli sono così lunghi che s'infrenano alle dita. Ci annodiamo. Comincia la musica, balliamo. E balliamo. Mi porti una mano dietro il collo per farmi abbassare; devi dirmi qualcosa all'orecchio. Io non capisco niente, ma sorrido. Mi dài un bacio, lo colgo. «Ho bevuto troppo, devo vomitare», mi dici. «Cristo, cos'hai bevuto?» «Un tè alla marijuana e un amaro Averna». Il gusto pieno della vita sa di vomito.
3 commenti:
che bello, mi fa odorare l'aria di primavere
ma tutte le tue ragazze vomitavano?
è il secondo post che leggo, sull'argomento
oppure è la stessa?
WW
Erano fan di Vasco Rossi
:·)
Posta un commento