venerdì 15 aprile 2011

Solo l'uomo uccide in nome di Dio

Io sono molto vicino alle posizioni di Giovanna Fontana.
Gli muovo solo un appunto: gli assassini di Vittorio Arrigoni non sono "cani", ma "umani", come noi.
Non chiamateli "cani", non chiamateli "bestie" perché le bestie e i cani non fanno questo, non rapiscono e uccidono qualcuno per liberare qualcun altro. E tutto questo col sottofondo religioso di coloro che fanno a gara tra chi è più fedele, tra chi è più puro davanti al nome di Dio.

A parte.
Domanda per il professor De Mattei:
esimio professore, da Adamo ed Eva in poi, sono morte più persone a causa di Dio o dei terremoti?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Arrigoni soleva dire "Restiamo umani"
è quello che sto cercando di fare, perchè l'assurdità di questa storia e di questa morte ancora una volta mi fa vergognare della nostra natura...
(bisou)
N.

Anonimo ha detto...

Come si fa a non essere d'accordo con te? Io trovo anche che il termine "umano", visto il comportamento degli umani, non descriva più il comportamento benevolo o disposto a fare del bene, ma continuando, con la morale corrente, bisognerà cambiare il significato attuale di tale termine.
Lascio a chi vuole che ne dia il significato che ritiene più consono alla bisogna.
Ania