domenica 27 ottobre 2024

Le foglie morte non sono



Le foglie, che morte non sono,
irradiano in cielo la luce,
filtrata dai rami che, nudi, vestirono.

E mi sembra, camminando,
che pestarle sia peccato
ché ne infranga il riposo, la trasformazione.

Ma il fruscio che ogni passo produce
richiama lo scorrere del tempo
e la pace che ci è stata offerta

Morire è un ampliamento di vita:
è il riassunto dei propri pensieri,
è il diffondersi intorno 
sugli altipiani del sopra mondo.

Macerare è restituire al Padre
il pane quotidiano invocato
con la preghiera che il Figlio,
per collegarci col Cielo, ci ha dato.

Le foglie, che morte non sono,
irradiano in cielo la voce
tra le corde dei rami che, nudi, vestirono.






venerdì 18 ottobre 2024

Lascia che viva questa creatura


Lascia che viva questa creatura;

Lascia che viva senza paura,

sicura di andare nel mondo

scegliendo da sola le cose da fare

senza il tormento dell’imparare,

senza l’assillo di dover lavorare

per quei quattro soldi

che sono il sigillo della schiavitù...


Lascia che viva questa creatura.

Lascia che viva una nuova avventura

che abbia cura per l’anima umana

che libera cerchi sé stessa

nello spazio di vita concesso

tra nascita e morte diventi cosciente

di essere un punto di luce divina

che brilla negli occhi

di chi l’ha creata

come gli occhi di mamma

per la propria creatura

che lascia andare nel mondo

più pura...


Lascia che viva questa creatura...