![]() |
Le Figaro, 1° febbraio 1907 |
sabato 31 dicembre 2022
Leggere i giornali
domenica 26 giugno 2022
Aridatece Scalfari
Editoriale della domenica.
martedì 29 marzo 2022
Che cos'è la servitù
Per quanto non serva a nulla scrivere, scrivere deve servire a nulla. Soprattutto questo che non serve, non è servitore, non ha un padrone, nel senso che non è uno scrivere al servizio di Chicche e Sia. Beninteso, non perché non possa diventarlo: se, per esempio, il ministero della propaganda mi offrisse, a stretto giro di posta, degli emolumenti via paipalle, farei come quelli del Il Manifesto e scriverei credendo che scrivere serva a qualcosa, al governo per l'appunto, e infatti. E ho detto apposta Il Manifesto, “quotidiano comunista” che, nel sito online, a metà scorrimento, in bella posa, riporta i dati di oggi rilasciati dal governo. I dati di che? S'intuisce ma non si dice: sparito il soggetto, restano le cifre, i + e la %
È o non è servitù questa? Non ditemi che è servizio pubblico perché vi strappo dodicimilaottocentoventidue peli pubici.
Scrivere non serve a niente, non serve niente, se non a dare dati, con le dita, plurale di dito: il mignolo per le orecchie, il pollice per la bocca e il medio non lo so.
mercoledì 22 dicembre 2021
Pronomi personali
mercoledì 4 agosto 2021
Giornali diversi
venerdì 12 marzo 2021
I sonnambuli
Uh che bello! Quante critiche alla Repubblica degli Agnelli che oggi sparava in prima pagina "Astrazeneca, paura in Europa"! O anime pie, siete gli stessi censori che non dicevate un cazzo di niente allorquando, al posto di Astrazeneca, c'era la parola Virus? Sì? Bravi. Per caso, a vostra difesa, adducete che "Un anno fa i giornalisti hanno lanciato un giusto allarme contro la pandemia", mentre adesso, invece, vi scandalizzate dicendo "Guardate che cosa scrivono gli infami per vendere una copia in più"? Bravissimi. Siete dei risvegliati e, forse anche per questo, dal sonno della mia ragione, sogno spesso di mandarvi affanculo.
domenica 7 marzo 2021
Uomini del Novecento
domenica 29 novembre 2020
Vi piglierei a follate
mercoledì 21 ottobre 2020
Domani l'altro
domenica 2 agosto 2020
La sinistra multista
«Oggi in Italia 5 morti di COVID-19, con 43 malati in terapia intensiva (1.1% del picco) ed i ricoveri ospedalieri totali a quota 705 (MINIMO STORICO da mesi, mentre al picco erano oltre 29.000). I nuovi casi sono 295, quindi un po’ meno dei giorni scorsi, ed i casi totali attivi sono al momento 12.457 (al picco erano oltre 108.000). Situazione quindi sotto controllo [...]
Una doverosa riflessione: come sappiamo, in Italia ogni giorno muoiono circa 2.000 persone. Il che vuol dire che ieri ne sono morte 5 di COVID-19 e 1.995 di altre cause. Cerchiamo di ricordarci anche di loro» (Guido Silvestri).
sabato 11 luglio 2020
A buco pillonzi
![]() |
domenica 26 gennaio 2020
Kazinform
mercoledì 15 gennaio 2020
Il tribunale della sprezzatura
«perché in Italia i giornalisti invecchiano così male, e non smettono di scrivere mai? Al punto che i quotidiani nazionali sembrano diventati il bollettino di un gerontocomio: non li compriamo più per sapere che succede tra USA e Iran, anzi non li compriamo proprio; ma se lo facessimo sarebbe piuttosto per informarci sulla salute del tale giornalista, se è ancora spaventato per l'odore dei nigeriani che ha percepito da una panchina del parco, o se invece quell'altra prestigiosa firma ha ancora visto il Papa durante la pennichella. »
_______________
N.B.
Mille euro al mese e un piccolo spazio pubblicità da queste parti lo trovo anch'io, giacché:
Ed io che ho sempre detto che era un gioco
Sapere usare o no ad un certo metro
Compagni, il gioco si fa peso e tetro
Comprate il mio didietro, io lo vendo per poco
domenica 29 dicembre 2019
ll borseggio dei contenuti
«Teresa Bellanova è il ministro più scorretto ed irrispettoso della storia della Repubblica: ennesimo articolo riservato agli abbonati pubblicato, con metodi da borseggio, sul sito di Italia Viva».
venerdì 20 settembre 2019
In questo mondo di ladri
![]() |
[via] |
«È successo martedì 17 settembre: sul posto sono intervenuti i carabinieri di Calenzano, allertati dalla vigilanza privata del supermarket. L’uomo è stato denunciato per furto: tuttavia, vista la particolare tipologia di merce oggetto dell’interesse dell’uomo, il pm di turno della procura di Firenze ha ritenuto di non chiedere per lui gli arresti.»
sabato 7 settembre 2019
Dare il concio alle colonne
«Sono entrato in questa Sala stampa soltanto per salutarvi e ringraziarvi del vostro lavoro e dell’impegno con cui avete informato i nostri concittadini, sperando che il Quirinale vi abbia messo in condizione di poterlo fare senza troppi disagi. Vorrei aggiungere che per me è stato di grande interesse leggere ogni mattina, sui giornali stampati oppure on-line, o ascoltare la sera in tv, le cronache e le interpretazioni dei fatti da diversi punti di vista. Questo confronto tra prospettive differenti, opinioni diverse e diverse valutazioni, è prezioso per me, come per chiunque. E, ancora una volta, sottolinea l’importanza e il valore della libera stampa.»
venerdì 19 aprile 2019
Grettezza libera
domenica 25 novembre 2018
Liberateci da la Repubblica
sabato 16 giugno 2018
Un corno, dice mia nonna
Noi presumiamo che sia nell’uomo soltanto quello che è sofferto, e che in noi è scontato. Aver fame. Questo diciamo che è nell’uomo. Aver freddo. E uscire dalla fame, lasciare indietro il freddo, respirare l’aria della terra, e averla, avere la terra, gli alberi, i fiumi, il grano, le città, vincere il lupo e guardare in faccia il mondo. Questo diciamo che è nell’uomo.
_______________________
Dunque sì, Damilano s'è lasciato prendere la mano. Troppa fretta. Non s'invoca una ribellione morale se non si hanno chiari i termini della lotta. Non è una questione di buoni contro cattivi, di uominisì contro uomininò.
Sarebbe stato molto più semplice (meno pretenzioso) titolare Uomini e boh. O bau. O miao. Mio, Mao, lallalallalà.